Cos'è
Sabato 22 e domenica 23 marzo (ore 10-13; 14-17.30) si svolgeranno le Giornate FAI di Primavera edizione 2025 e, per l’occasione, il Gruppo FAI Bassa Modenese cura l’apertura di un luogo affascinante e di grande importanza storica e architettonica del nostro territorio: il Palazzo Viani-Tagliavacca, a Vallalta di Concordia.
Costruito alla fine del settecento per volontà della nobile famiglia Viani, rappresenta una delle dimore storiche più significative di tutta la bassa modenese che, con la sua possente mole laterizia, domina la pianura circostante. Il palazzo verrà aperto al pubblico in via del tutto eccezionale grazie alla sensibilità della proprietà che con lungimiranza, attraverso gli importanti interventi di recupero eseguiti dal 2006, ha limitato i danni subiti dal sisma 2012, salvaguardandone la struttura. Potremo visitare il palazzo con il suo grande parco, ammirare la grandiosità delle sale, delle camere e l'importante scalone in marmo di Verona, caratterizzati da decorazioni in stucco e da un ricco apparato pittorico.
I visitatori saranno accompagnati in questo viaggio storico, architettonico e naturalistico dagli ‘Apprendisti Ciceroni’, studenti del Liceo Luosi-Pico di Mirandola e del Liceo Scientifico Statale M. Morandi di Finale Emilia, coordinati dai loro insegnanti, mentre l’organizzazione sarà curata, come sempre, dai volontari Fai.
Le Giornate FAI di Primavera offrono anche un’opportunità per i cicloamatori. La Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (FIAB) di Modena ha organizzato per domenica 23 marzo una biciclettata, con partenza alle ore 8:30 da Mirandola in via Giolitti n. 22. Sono previste tappe a San Possidonio in piazza Andreoli alle ore 9:10 e a Concordia in Piazza della Repubblica alle ore 9:30, per poi proseguire in direzione Vallalta e accedere alla visita guidata di Palazzo Viani-Tagliavacca. Al termine della visita, il rientro a Mirandola è previsto entro le ore 12:30 passando dal centro di Concordia sulla Secchia e San Possidonio. Prenotazione entro venerdì 21 marzo: referente Roberta Luppi 3336493884.
La scheda informativa a cura degli organizzatori sul sito fondoambiente.it
Il Palazzo Viani-Tagliavacca si trova nella profonda pianura modenese a Vallalta, frazione di Concordia sulla Secchia, tra il limite nord-ovest del territorio mirandolese e i confini con la provincia di Mantova. I documenti storici attestano che Vallalta sia stata fondata un secolo prima di Concordia e nel 1252, insieme a Fossa, siano state nominate come "ville della corte di Quarantola". Il toponimo Vallalta e la posizione leggermente più elevata, lasciano presupporre insediamenti abitativi già in epoca romana.
La famiglia Viani, di origini mantovane, da tempo si era stabilita nel territorio di Concordia fino a promuovere, tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, la costruzione della Collegiata. La raggiunta posizione sociale, unitamente ad alcuni privilegi concessi dai Pico fin dal Cinquecento e puntualmente rinnovati, indusse nel 1771 Pietro Viani a chiedere per sé e per i tre figli l'accesso al ceto nobile della Mirandola; titolo immediatamente accordatogli dal Duca Di Modena. Questo spiega la cura e l'interesse che i Viani posero nella costruzione, di lì a poco avviata, del grande edificio che per affermazione nobiliare doveva rispecchiare le caratteristiche di Palazzo. La proprietà passò poi ai Conti Tagliavacca e successivamente ad altre proprietà fino all'attuale (ditta Menù srl).
La costruzione del Casino di Vallalta, detto anche il "Palazzone", ebbe inizio nella seconda metà del Settecento per volontà di don Giovanni Viani, Arciprete della Concordia, e conclusa nel 1785. In origine era un complesso di edifici organizzati a ‘corte aperta' verso nord ed articolata in abitazioni padronali e rustiche, servizi ed annessi oggi presenti solo in parte. L'abitazione padronale invece, si presenta integra nella sua unitarietà architettonica e si impone con la sua alta mole laterizia nella pianura circostante, verso gli argini del fiume Secchia, conservando nella purezza delle linee settecentesche e nella grandiosità delle sale, dello scalone e delle camere una impronta raffinata. Il Palazzo dalla pianta rettangolare, organizzata simmetricamente con due affacci principali (a nord e a sud), è caratterizzato dal grande corpo centrale, corrispondente al salone a doppio volume del piano nobile, e dai due torricini a pianta quadrangolare posti sul prospetto sud. I piani sono serviti da un importante scalone a due rampe in marmo di Verona, degno di un palazzo di città, caratterizzato da una decorazione in stucco e da un fastoso apparato pittorico.
A chi è rivolto
Tutti
Tipo evento
Evento culturale
Luogo
Date e orari
Orari
Sabato: 10:00 - 13:00 / 14:00 - 17:30 (ultimo ingresso 17:30)
Domenica: 10:00 - 13:00 / 14:00 - 17:30 (ultimo ingresso 17:30)
Costi
La visita al Palazzo Viani Tagliavacca è a offerta libera con donazione minima di 3€ a favore del FAI.
In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito
Documenti
Contatti
Ultimo aggiornamento: 21-03-2025, 10:19